Rapine in villa; carabinieri sventano un colpo e arrestano un pericoloso ricercato

Vojka Altin, era un pericoloso ricercato a cui il tribunale di Bologna aveva inflitto oltre a una condanna ad un anno e 3 mesi di reclusione anche un decreto di espulsione dall’Italia con il divieto di rientrare nel territorio dello stato prima del 07/08/2021.

Quarto (NA) – Stava tentando, insieme a due complici, di forzare la porta d’ingresso di una villa ma i carabinieri della locale tenenza avvisati dalla proprietaria li bloccano durante il tentativo di fuga. E’ successo tutto ieri sera nella conosciuta Via Campana a Quarto.  La vittima, una 52enne del luogo, mentre si trovava nella sua abitazione, ha sentito dei rumori sospetti provenire dalla porta d’ingresso e intuendo la presenza di malintenzionati lo ha subito segnalato al 112. Immediato l’intervento di una pattuglia di carabinieri che ha sorpreso i 3 uomini armeggiare vicino alla porta d’ingresso. Alla vista dei militari dell’arma hanno tentato la fuga a piedi in direzioni diverse ma con serrate ricerche il 37enne è stato rintracciato e bloccato nei pressi della locale stazione circumflegrea. Durante il sopralluogo i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un piede di porco, 2 mazzuole, 2 cesoie, un piccone e 2 grimaldelli. Inoltre la banda ha abbandonato l’auto con cui erano giunti, una potente Bmw M3 che, con successivi controlli, è risultata rubata il 4 Gennaio scorso a roma ad una nota imprenditrice immobiliare. Sottoposto a perquisizione l’uomo è stato trovato in possesso di un orologio Rolex in acciaio e oro che teneva in tasca e di 2.440 euro in denaro contante che nascondeva nei calzini, dei quali non ha saputo giustificarne la lecita provenienza. L’autovettura è stata restituita alla proprietaria. Vojka Altin, questo il nome dell’uomo arrestato era ricercato da due anni e tra i vari procedimenti spicca una condanna ad un anno e tre mesi inflittagli dal tribunale di Bologna con espulsione dall’Italia con il divieto di rientrare nel territorio dello Stato prima del 07/08/2021. Proseguono le indagini dei carabinieri per identificare i suoi complici e accertare se siano l’autori di altri furti commessi in zona. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Poggioreale.

Francesca Del Prete