Sant’Antimo, taglio del nastro per il progetto “Scuola di Europa” al Centro Ozanam

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Sant’Antimo, taglio del nastro per il progetto “Scuola di Europa” al Centro Ozanam

scuola di europaSant’Antimo (NA) – Domattina, alle 9.30, a Sant’Antimo, nella sala conferenze del Centro di Volontariato, “Federico Ozanam”, in corso Michelangelo, sarà presentato il progetto “Scuola di Europa”. Il progetto, cofinanziato con il ricavato del 5X1000 e dal Ministero per lo Sviluppo e le Politiche Sociali , è stato organizzato da Ozanam in rete con la Biblioteca Comunale “Mi Libro” e l’associazione Dadaa Ghezo. Introdurranno l’evento Antonio Gianfico, presidente di Ozanam, Monica Galdo, coordinatrice del progetto, Don Antonio Diana, parroco della chiesa San Vincenzo Ferreri, adiacente alla sede di Ozanam. Interverranno: il sindaco, Francesco Piemonte, il dirigente della Biblioteca Comunale e responsabile del settore cultura del comune, Gabriele Capone, la dirigente del IV Settore, Lucia Nardi. Il progetto è la prosecuzione ideale di quello realizzato lo scorso anno con le scuole primarie cittadine, nella Biblioteca Comunale, dove gli studenti hanno compiuto un percorso interattivo attraverso i continenti, per conoscerne la storia, la cultura, la religione, le usanze di vita quotidiana, fino alle abitudini gastronomiche. Tutte le quinte classi delle scuole primarie cittadine saranno ospitate, a turno, nei locali del Centro dove saranno condotte, dai volontari di Ozanam, in un percorso alla scoperta dei paesi europei, e delle norme che disciplinano la Comunità Europea. A conclusione dell’itinerario, gli studenti realizzeranno un manufatto come ricordo della partecipazione all’evento. L’esperienza sarà poi, alla sua conclusione, oggetto di un opuscolo che sarà distribuito in tutti gli istituti cittadini. Si proseguirà con un’iniziativa che coinvolgerà gli studenti in un concorso denominato “Crea un pass per l’Europa”. “Il volontariato si sta muovendo per promuovere cultura, coinvolgendo i docenti, fino alle università, e gli studenti. L’obiettivo è contribuire a creare cittadini attivi e consapevoli, che conoscano ed apprezzino la diversità, considerandola un valore” dichiara Antonio Gianfico.

C.S.

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