Poliziotto ucciso a Napoli: Arrestati quattro rom con l’accusa di omicidio volontario

Napoli – Accusati di omicidio volontario, tentata rapina aggravata, tentato furto aggravato e ricettazione, sono stati arrestati i 2 rom che ieri mentre fuggivano dalla polizia che li aveva intercettati dopo il tentativo di scassinare un bancomat di una filiale della Credit Agricole di via Abate Minichini, hanno provocato la morte del 37enne Agente Scelto Pasquale Apicella. Si tratta di HADZOVIC Fabricio nato in Bosnia Erzegovina il 10.05.1980 e HADZOVIC Admir nato a Mugnano di Napoli il 16.01.1993., entrambi con precedenti e residenti nel campo rom di Giugliano. Nelle stesse circostanze e in considerazione dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, ieri sera sono stati eseguiti due fermi indiziati di delitto, emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli,  nei confronti di ADZOVIC Igor nato a Caserta il 30.05.1981 e ADZOVIC Renato nato a Mugnano di Napoli il 29.04.1997.    

Intanto comincia ad essere più chiara anche la dinamica della tragedia. I due rom subito arrestati, sono stati sorpresi da una pattuglia del commissariato San Carlo Arena quando erano ancora vicini alla banca. A quel punto si sono dati alla fuga speronando l’auto della polizia ed imboccando Calata Capodichino contromano. Su quest’ultima stava transitando la volante della polizia guidata da Pasquale Apicella giunta in rinforzo ai colleghi. L’impatto tra le due auto è stato violentissimo. I rom alla guida di un auto di grossa cilindrata hanno avuto la meglio. Hanno riportato solo ferite. Per Pasquale Apicella invece, soccorso immediatamente, non c’è stato nulla da fare. E deceduto poco dopo l’impatto. Lascia la moglie e due bambini piccoli di 6 anni e 3 mesi. Nell’incidente è rimasto ferito anche il suo compagno di pattuglia, l’assistente capo Salvatore Colucci che fortunatamente non è in pericolo di vita.

Redazione

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