Grumo Nevano, bambini lasciati senza mensa scolastica mentre la politica litiga. L’inerzia di sindaco e assessore alla pubblica istruzione

Grumo Nevano, bambini lasciati senza mensa scolastica mentre la politica litiga. L’inerzia di sindaco e assessore alla pubblica istruzione

Grumo Nevano (Na) – Sono ormai trascorsi due mesi dall’inizio del nuovo anno scolastico, e oltre ai soliti ed ormai annosi problemi di viabilità nei pressi dei plessi scolastici, quest’anno le famiglie degli alunni grumesi frequentanti la scuola dell’infanzia hanno ricevuto un altro bel regalo dall’assente ed inefficiente amministrazione comunale, capitanata dal Sindaco Gaetano Di Bernardo. Siamo a Novembre inoltrato ed ancora non è partita la refezione scolastica.

Mentre nel limitrofo comune di Frattamaggiore il servizio è partito lo scorso 3 Ottobre, a Grumo Nevano non è stata nemmeno conclusa la gara. Un atto gravissimo, che denota ancora una volta la totale mancanza di programmazione da parte degli amministratori grumesi, in questo caso dell’Assessore alla Pubblica Istruzione prima e del sindaco poi. In cima alla lista di cose da fare, laddove l’avessero, è chiaro che non c’è assolutamente il benessere della città e in questo caso dei piccoli studenti. Il loro immobilismo sta creando di conseguenza enormi disagi alle famiglie costrette a fare ricorso a baby sitter o per chi è più fortunato ai nonni, per prelevare i piccoli alunni all’uscita delle 13. Un’amministrazione palesemente allo sbando, assente sotto tutti i punti di vista, mostratasi incapace di risollevare le sorti del paese che invece è sprofondato nel baratro assoluto. Un’amministrazione ed un Sindaco, Gaetano Di Bernardo; presenti solo ed esclusivamente a sfilare su passerelle, incuranti del degrado che sovrasta tutto il territorio grumese. Partendo dal verde pubblico, alle strade che ormai sono una vera e propria vergogna, per finire ai minimi servizi utili al cittadino. Nulla di tutto ciò è stato mai preso in considerazione in due anni di mandato, eppure è l’operato minimo che dovrebbero garantire dei buoni e coscienziosi amministratori.

Insomma tutto rientrante nell’ordinaria inerzia e palese incompetenza. Nessun coniglio dal cilindro. Oggi assistiamo all’ennesimo giro di giostra dell’amministrazione con il sindaco il cui impiego principale è ormai tentare di tenere unita una maggioranza che di fatto non ha più, e che non ha mai avuto, per cercare di restare a galla. Ma a quale scopo? E le promesse fatte in campagna elettorale? Una presa in giro! In conclusione, genitori sul piede di guerra, e cittadini nauseati da una politica inesistente il cui unico scopo sono le lotte intestine. Un danno incalcolabile per la città! Ci sarà mai fine al peggio? Speriamo che Babbo Natale porti ai grumesi, fino ad ora molto pazienti; il tanto meritato regalo.

Giovanna Scarano