Violenza sulle donne, ancora una madre e una moglie picchiate selvaggiamente

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Violenza sulle donne, ancora una madre e una moglie picchiate selvaggiamente

violenza_familiareNapoli -Non si arresta l’ondata di violenza sulle donne. In provincia di Napoli, a Qualiano ed Ercolano due persone 2 persone sono state arrestate dei carabinieri durante due distinti interventi.
Protagonisti un figlio e un marito violento che per futili motivi hanno preso a botte mandandole in ospedale, rispettivamente  la madre e la moglie. entrambe con prognosi dai 20 giorni in su.
A Qualiano i carabinieri hanno arrestato per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia un 36enne di via Mascagni già noto alle forze dell’ordine, che nella sua abitazione aveva picchiato la madre convivente 62enne per farsi consegnare denaro.
La donna è stata portata all’ospedale San Giuliano dove i medici le hanno riscontrato un trauma cranico guaribile in 20 giorni. Nel corso delle veloci indagini i militari hanno appurato che analoghi comportamenti dell’uomo andavano avanti da circa 7 anni. L’arrestato e’ stato tradotto a Poggioreale.

L’altro episodio di violenza invece si è verificato a Ercolano dove i  carabinieri sono intervenuti, a seguito di un allarme al 112, in via Canalone di Ercolano, hanno tratta in arresto un 46enne del luogo responsabile di lesioni personali aggravate e di resistenza a pubblico ufficiale. I militari sono giunti nell’abitazione dell’uomo accertando che  aveva ripetutamente picchiato la moglie 42enne al culmine di una lite scoppiata per futili motivi.
La signora è stata fatta soccorrere da personale del 118 che l’ha portata all’ospedale Maresca, dove i medici le hanno riscontrato “parziale opacamento del seno mascellare dx ed enfisemia sottocutaneo a livello regione orbitaria dx” guaribili in 25 giorni.
L’uomo, nel frattempo, in evidente stato di ebbrezza ha opposto resistenza spintonando e colpendo uno dei militari dell’arma ma è stato comunque immobilizzato e tratto in arresto. Dopo le formalità di rito è in attesa di rito direttissimo.

Redazione

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