Napoli, controlli a tappeto ai negozi ‘Compro oro’. Truffavano i clienti con bilance truccate

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Napoli, controlli a tappeto ai negozi ‘Compro oro’. Truffavano i clienti con bilance truccate

Scenes Of IndiaNapoli – ‘Compro oro’ sotto la lente d’ingrandimento degli uomini dell’Arma. Controlli a tappeto a Napoli e provincia, per smascherare gli irregolari. I controlli dei carabinieri sono stati effettuati per accertare l’osservanza delle norme che disciplinano la particolare attività, la cui violazione potrebbe essere finalizzata a nascondere l’acquisto o la ricettazione di oggetti preziosi compendio di furti e rapine. Inoltre i militari dell’Arma, hanno anche effettuato accurate verifiche sui mezzi di pesatura che spesso vengono modificati con vari espedienti per far risultare più leggero l’oggetto di oro da pagare. I proprietari dei Compro oro’ posso truffare i clienti mediante il decentramento della bolla per mettere in piano la bilancia, oppure con l’inserimento di un sottile strato di gommapiuma sotto il piatto, o ancora con l’utilizzo di pesi di riferimento “modificati” al posto di quelli approvati e punzonati dall’autorità preposta al controllo. I servizi di controllo hanno portato alla denuncia di 16 commercianti e alla contestazione di 20 sanzioni amministrative,sono state inoltre sequestrate 8 bilance, trovate in possesso di alcuni gestori, che avevano la bolla decentrata o con omologazione scaduta, che alcuni avevano sostituito a quella approvata. Quindi non erano conformi. Sono state inoltre accertate numerose violazioni riguardanti la tenuta dei registri delle operazioni giornaliere e della documentazione prevista dalla normativa antiriciclaggio; in tale ambito alcuni commercianti non sono stati in grado di dimostrare come erano entrati in possesso di ingenti quantitativi di preziosi , circa un chilogrammo di metalli preziosi che non sono stati registrati e quindi sono risultati riferibili a nessuno. Un mercato senza dubbio fiorente per i gestori delle attività, dietro ai quali però a volte potrebbe esserci anche lo zampino della criminalità. 

Giovanna Scarano

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