Parete (CE) – E’ stato individuato dopo poche ore dalla fuga, a compiere il duplice omicidio nelle prime ore di stamattina è stato Graziano Afratellanza, 40enne figlio della coppia di coniugi uccisi mentre ancora dormivano. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo che pare soffrisse di disturbi psichici e che in passato ha tentato anche il suicidio, la scorsa notte con un coltello avente una lama lunga 14-15 centimetri, senza destare sospetti poichè era viveva nell’appartamento con i genitori, è entrato nella loro camera da letto e li ha sgozzati. Dopo aver ucciso entrambi i genitori, il 40enne si è allontanato a bordo della sua auto, ma è stato trovato dopo qualche ora dall’inizio delle indagini dai carabinieri della stazione di Cancello Arnone. Nella fuga, si presume che abbia buttato il coltello ancora sporco di sangue, a pochi chilometri dall’abitazione dei genitori, fornendo inoltre così un ipotetico indizio del percorso che avrebbe fatto per scappare. A ritrovare i corpi senza vita di Francesco Afratellanza e Antonietta Della Gatta, rispettivamente di 82 e 78 anni, è stata la nuora, che probabilmente non vedendo uscire i due anziani si è insospettita e si è recata nella loro abitazione. A quel punto la donna ha subito lanciato l’allarme, e le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord hanno fatto si che i carabinieri del reparto territoriale di Aversa, unitamente ai colleghi della compagnia di Casal di Principe dessero esecuzione al decreto di fermo nei confronti del figlio della coppia.
Giovanna Scarano
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