Grumo Nevano, caos viabilità e sosta selvaggia nei pressi delle scuole: gli assessori Caso e Grande pagati per non risolvere il problema

Grumo Nevano, caos viabilità e sosta selvaggia nei pressi delle scuole: gli assessori Caso e Grande  pagati per non risolvere il problema

Grumo Nevano (Na) – Auto in sosta vietata, folla di genitori disorientati dai nuovi orari scolastici, parcheggio auto insufficiente e, dulcis in fundo, Polizia Municipale che non riesce nemmeno a far rispettare un senso unico provvisorio. Uno spettacolo vergognoso che si ripete ogni giorno in prossimità delle scuole agli orari di ingresso e di uscita degli studenti. Da via XXIV Maggio a Via Baracca, Via Quintavalle, Via Meucci e Via Giotto la parola “caos” non basta a descrivere quello che succede. Auto parcheggiate in doppia ed anche in tripla fila, danno vita ad una bolgia infernale che rende difficile il passaggio dei pedoni. Attraversare la strada diventa pericolosissimo, soprattutto per i bambini anche se accompagnati dai genitori. Con la pioggia e con le strade a gruviera che ci ritroviamo, i disagi si amplificano ulteriormente. Stessa situazione anche in via Principe di Piemonte, nei pressi dell’ufficio postale, dove i disagi perdurano per tutto il giorno dal lunedì al sabato. Eppure i problemi non sono nuovi e non è colpa della pandemia come cercano di far credere. Sono anni che esistono e nessuno muove un solo dito. La questione viabilità non è mai all’ordine del giorno per nessuna amministrazione. Eppure paghiamo di tasca nostra ben due assessori (oltre che la Polizia Municipale) che hanno l’obbligo di intervenire e risolvere il problema. Ciro Caso che detiene la delega alla viabilità e Domenico Grande che detiene la delega alla Polizia Municipale oltre che alla Pubblica Istruzione. A 4 mesi dalla loro designazione ancora non hanno prodotto un solo atto che possa migliorare la situazione. Quanto ancora dobbiamo aspettare per qualche provvedimento?

Se non ne sono capaci che si dimettano perché il reddito di cittadinanza grumese non è stato ancora istituito e lo stipendio che gli paghiamo deve fruttare benefici alla città non alle loro tasche. E’ cosi difficile imporre alla Polizia Locale di far valere le regole? E’ così difficile aumentare i posti auto in prossimità delle scuole rimuovendo magari qualche striscia blu? E’ difficile o non si vuole fare? E perché? Perché forse i due assessori come il sindaco sono impegnati in altre questioni e poco importa se il resto è allo sfascio. Basta seguire i consigli comunali. La maggioranza si sta accartocciando su se stessa per questioni lontane anni luce dai cittadini. Di Bernardo e i suoi sono impegnati in un tour de force per tentare di tenere unita una maggioranza che di fatto a 4 mesi dalle elezioni non esiste più. Una maggioranza che discute di zona industriale, capannoni da costruire, centri commerciali, nomine politiche ecc. quando poi il paese è invivibile. Di Bernardo almeno una volta tiri fuori “i gioielli di famiglia” e si occupi della città, ma di quella vera che ogni giorno anche a causa sua è costretta a fare enormi sacrifici e slalom tra le inefficienze della pubblica amministrazione. Soprattutto metta a tacere i grandi suggeritori politici, quelli che parlano delle zone D, F, centri commerciali ecc. con esperienza trentennale che stanno continuando a produrre solo danni alla città. Se ne è capace!

Giovanna Scarano