Grumo Nevano, rifiuti: 80 mila euro all’anno per le buste non distribuite. Di Bernardo faccia rispettare il capitolato d’appalto

Grumo Nevano, rifiuti: 80 mila euro all’anno per le buste non distribuite. Di Bernardo faccia rispettare il capitolato d’appalto

Grumo Nevano (Na) – Annunciata in “pompa magna” la distribuzione delle buste per la raccolta differenziata, è rimasta poi lettera morta. Solo e soltanto un annuncio o meglio uno spot degno delle campagne elettorali di Di Bernardo. Lo scorso 1 Dicembre 2020, si disse e si scrisse, che a causa della pandemia per evitare assembramenti presso l’isola ecologica, si doveva telefonare e prenotare il ritiro dei sacchetti. E ci poteva stare. Tutti i grumesi hanno eseguito alla lettera le indicazioni imbattendosi fin da subito in un grave disservizio. Quando quella rara volta che il grumese telefona al numero indicato e riesce a prendere la linea per prenotare il suo bel carico di sacchetti, riattacca il telefono felice di essere riuscito nell’impresa. Non sa ancora però che quella fatta al telefono resterà solo una promessa. I sacchetti infatti raramente vengono poi effettivamente consegnati e quando succede bisogna aspettare almeno 15/20 giorni dalla richiesta se tutto va bene. Nel frattempo il cittadino grumese che ha seguito tutte le regole per il ritiro dei sacchetti e vuole fare la raccolta differenziata, è costretto a comprare le buste. Purtroppo molti cittadini hanno constatato che la distribuzione dei sacchetti non ha la stessa puntualità della “stratosferica” bolletta della TARI che si vedono recapitare a casa ogni anno. Il capitolato d’appalto prevede una spesa di 80mila euro all’anno per il solo acquisto di buste. Accanto alle buste poi c’è la spesa di 120 mila euro all’anno per i bidoni che pure dovrebbero essere distribuiti ma che di fatto nessuno ha visto ancora.

Orbene, perché allora la distribuzione di buste e bidoni resta ad oggi un servizio che non viene reso alla città? Sono mesi ormai che perdura questa situazione più volte denunciata e più volte snobbata dall’amministrazione Di Bernardo. Il problema persiste già dal 2019 e si è protratto nel 2020, ma allora si aveva come interlocutore direttamente la grumese ditta Capasso che almeno rispondeva al telefono e ti dava una spiegazione del perché di certe dinamiche. Ora c’è il consorzio RES, una ditta di Castel San Giorgio (Sa) vincitrice dell’appalto che ad oggi è impossibile contattare per avere una spiegazione. E’ irrintracciabile. Il numero verde indicato sul sito dell’azienda (www.consorziores.com) squilla a vuoto cosi come anche l’altro numero indicato. La raccolta differenziata è ormai in caduta libera a Grumo Nevano. Basta vedere i dati del catasto rifiuti pubblicati dall’ISPRA che al 2019 riporta una percentuale di raccolta ferma al 45,13% nettamente in controtendenza rispetto agli anni passati. Per il 2020 invece non si hanno ancora i dati. Ma quale sarà quella del 2021 se non si tiene sotto controllo la situazione? Ancora una volta ci troviamo di fronte all’incompetenza e l’immobilismo delle amministrazioni Di Bernardo. Il sindaco che detiene la delega all’Ecologia faccia rispettare il capitolato d’appalto e imponga al consorzio RES di effettuare almeno la distribuzione delle buste e poi dei bidoni, (come riassunto nella tabella a margine, ndr.), servizio ben pagato dai cittadini. Inoltre il capitolato d’appalto rielaborato dallo stesso Di Bernardo durante la sua prima consiliatura nel 2019, prevede una gestione dei rapporti con l’utenza completamente diversa da quella attuata fino ad ora. In particolare si legge nel capitolato quanto segue:

  • Gestione rapporto con l’Utenza
    Entro 15 giorni dalla data di Consegna dei servizi la ditta appaltatrice si obbliga ad attrezzare l’ufficio situato presso l’Isola Ecologica di via Galilei, di telefono, fax e numero verde per consentire adeguata comunicazione con gli utenti del Comune di Grumo Nevano. Tale ufficio deve essere aperto tutti i giorni (esclusi i giorni festivi) almeno nella fascia oraria dalle 9:00 alle 13:00 e nei giorni di martedì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00. In particolare, l’ufficio dovrà:
    – gestire le richieste di informazioni provenienti dai cittadini;
    – ricevere le prenotazioni dei servizi individuali da parte dell’utenza;
    – distribuire il materiale promozionale e informativo per gli utenti.
  • Campagna di sensibilizzazione utenza
    Compito della ditta aggiudicataria sarà di attivare tutte le procedure per la sensibilizzazione dei cittadini, delle istituzioni e chiunque interessato alla corretta Raccolta Differenziata dei Rifiuti.

I grumesi non chiedono miracoli al primo cittadino, ma semplicemente di essere tutelati da chi ha sempre detto di essere dalla loro parte definendosi “l’avvocato del popolo”. Ebbene, ancora una volta i fatti dimostrano l’esatto contrario. In questi quattro mesi di amministrazione, il primo cittadino non è riuscito nemmeno nella semplice impresa di far partire un servizio che lui stesso ha “rielaborato”, posto in essere e che conosce bene. Ai cittadini, sembra che Di Bernardo anziché far fronte ai bisogni veri della città abbia come unico pensiero quello di tenere unita una maggioranza uscita dai primi due consigli comunali con delle profonde fratture.

Giovanna Scarano

Tabella materiali ed attrezzatura che l’impresa deve fornire e distribuire, a proprie spese, ad ogni utenza domestica e non domestica

Bidoni ( per ogni utenza domestica e/o condomini)Buste ( per ogni utenza domestica e non domestica)
indifferenziato– Utenza domestica: non previsto
– Ai condomini che ne fanno richiesta:
a) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore giallo e capacità volumetrica di almeno 120 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 4 utenze;
b) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore giallo e capacità volumetrica di almeno 240 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 10 utenze.
n. 110 (centodieci) sacchi in materiale compostabile da almeno 70 lt di capacità volumetrica e idonei all’impiego di colore grigio/neutro per ogni anno di servizio
rifiuti biodegradabili di scarti organici putrescibili (frazione umida)– Utenza domestica:
a) n. 1 (uno) contenitore di colore marrone e capacità volumetrica di almeno 10 lt da utilizzare come “sottolavello”.
– Ai condomini che ne fanno richiesta ( oltre al singolo per utenza domestica):
a) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore marrone e capacità volumetrica di almeno 70 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 4 utenze;
b) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore marrone e capacità volumetrica di almeno 240 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 10 utenze.
n. 160 (centosessanta) sacchetti in materiale biodegradabile e compostabile da almeno 10 lt di capacità volumetrica e idonei all’impiego per sottolavello, per ogni anno di servizio;
carta e cartone– Utenza domestica: non previsto
– Ai condomini che ne fanno richiesta:
a) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore giallo e capacità volumetrica di almeno 120 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 4 utenze;
b)n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore giallo e capacità volumetrica di almeno 240 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 10 utenze.
n. 110 (cento) sacchi in materiale compostabile da almeno 70 lt di capacità volumetrica e
idonei all’impiego di colore giallo per ogni anno di servizio
plastica e allumino– Utenza domestica: non previsto
– Ai condomini che ne fanno richiesta:
n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore giallo e capacità volumetrica di almeno 120 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 4 utenze;
b) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore giallo e capacità volumetrica di almeno 240 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 10 utenze.
n. 110 (cento) sacchi in materiale compostabile di almeno 70 lt di capacità volumetrica e idonei all’impiego di colore giallo per ogni anno di servizio
vetro – Utenza domestica:
n. 1 (uno) contenitore di colore verde e capacità volumetrica di almeno 30 lt per il conferimento in strada.
– Ai condomini che ne fanno richiesta:
n. 1 (uno) contenitore di colore verde e capacità volumetrica di almeno 120 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 4 utenze;
b) n. 1 (uno) contenitore carrellato di colore verde e capacità volumetrica di almeno 240 lt ad utilizzo dell’intero condominio ogni 10 utenze.
Non previste
Dati estratti dal capitolato d’appalto 2020-2024