Grumo Nevano, viabilità fuori le scuole ferme “al palo”

Grumo Nevano, viabilità fuori le scuole ferme “al palo”

Grumo Nevano (Na) – Anche quest’anno scolastico “si è presentato come comanda Iddio” per dirla alla Eduardo. Il riferimento è come sempre alla viabilità nei pressi dei plessi scolastici. Una viabilità caotica, da bolgia infernale dove diventa pericoloso se non impossibile anche attraversare la strada. Nei pressi del Circolo Didattico Giovanni Pascoli sito in via XXIV Maggio la situazione è del tutto fuori controllo! Macchine parcheggiate in divieto di sosta e strada con doppio senso di circolazione creano caos e panico a tal punto da rendere pericoloso per un bambino raggiungere l’ingresso della scuola.

Lo scorso anno scolastico più volte è stato chiesto ai vari assessori comunali che si sono succeduti ed alla Polizia Municipale di intervenire e di risolvere concretamente la situazione. La richiesta andò nel dimenticatoio fino allo scorso 7 Settembre quando, in previsione dell’inizio del nuovo anno scolastico, il comandante della polizia municipale, Maggiore Maria Di Vicino ha emanato un’ordinanza con la quale ordina il “divieto di accesso in viale XXIV Maggio; dispone il senso unico di circolazione con direzione di marcia consentita da via Cimmino (e da via Anzaloni) verso Piazza San Pasquale. Il divieto vige esclusivamente nei giorni feriali – dalle ore 7,45 alle 8,45 e dalle ore 12,45alle ore 13,45 – dal 12 Settembre 2022 al 30 Giugno 2023, con esclusione del periodo di chiusura scolastica per le festività natalizie e pasquali. Sono esclusi dal divieto gli scuolabus, gli autobus di linea ed i mezzi di soccorso“. Ad oggi questa ordinanza non viene rispettata, e si assiste quotidianamente a scene surreali di macchine incastrate tra autobus di linea e vetture parcheggiate in divieto di sosta, macchine che pur di parcheggiare salgono fin sopra il marciapiede antistante la scuola, pedoni che per attraversare devono fare slalom tra le auto e le moto che sfrecciano senza ritegno. C’è un motivo però per cui l’ordinanza non vien rispettata o meglio non ha efficacia. All’ordinanza non è seguita l’installazione della prescritta segnaletica.

La scuola è iniziata e ancora oggi non vi alcuna segnaletica che vieti il transito in viale XXIV Maggio come prescritto dall’ordinanza. La città vorrebbe semplici risposte a semplici domande: perché chi ci amministra non ha provveduto all’installazione della segnaletica? Perché far iniziare il nuovo anno scolastico creando notevoli disagi a genitori, personale scolastico e alunni? Quanto si dovrà ancora spettare per mettere “un palo con cartello”? Dopo l’impresa dell’istallazione “del palo col cartello”, occorre poi avere il pugno duro e multare chi non rispetta la segnaletica.

Giovanna Scarano