Antonio Menna, ucciso per un “cavallo di ritorno”

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Antonio Menna, ucciso per un “cavallo di ritorno”

Caivano – Malviventi specializzati in colpi notturni, individuati grazie alle telecamere di sorveglianza installate nel comune di Frattaminore. 

caivano_corso_umberto_2Caivano – Un quartetto di criminali tutti specializzati in furti notturni, questi sono i quattro malviventi che hanno tentato di rapinare il furgone ad Antonio Menna alle prime luci dell’alba lo scorso mercoledì.  Eugenio Auletta e Fiore Di Rasco entrambi di Frattamaggiore , e i fratelli Bernardo e Raffaella Lucaioli di Frattaminore, quest’ultima fidanzata di Eugenio Auletta;  sono i quattro rapinatori tratti in arresto dai carabinieri della compagnia di Casoria coadiuvati dagli uomini dell’Arma della stazione di Frattamaggiore. Grazie alle telecamere di sorveglianza poste lungo la strada dove è avvenuto l‘omicidio, gli uomini dell’Arma hanno potuto ricostruire quanto accaduto, ma di fondamentale importanza sono state anche le immagini acquisite dalle telecamere di sorveglianza installate nel comune di Frattaminore dalle quali si è appreso che i quattro di notte erano soliti utilizzare lo stesso furgone adoperato la mattina dell’omicidio. Probabilmente il loro lavoro notturno era quello di rapinare o mettere a segno dei furti, ma la notte tra martedì e mercoledì non aveva fruttato molto così per non rientrare a mani vuote hanno deciso di rapinare il furgone di Menna per fare il “cavallo di ritorno”.   I quattro malviventi, due su un furgone e due in un auto, una Opel Astra, hanno bloccato Menna che avendo forse capito le cattive intenzioni dei malviventi, ha cercato di svoltare in una stradina per guadagnarsi la fuga, ma subito è stato bloccato dall’Opel Astra. A quel punto Bernardo Lucaioli, poco più che trentenne; è sceso dal furgone ed ha aperto la porta dal lato guida del furgone di Menna e gli ha sparato un colpo. Dopodichè i quattro sono scappati. Le indagini condotte a ritmo serrato in poco più di 48 ore hanno portato alla risoluzione del caso. Venerdì pomeriggio i militari dell’Arma, sotto la guida del pubblico ministero la dottoressa Ida Teresi, hanno effettuato i quattro fermi. Per Eugenio Auletta, Fiore Di Rasco e Bernardo Lucaioli si sono spalancate le porte del carcere di Poggioreale, mentre Raffaella Lucaioli è stata condotta presso la casa circondariale femminile di Pozzuoli. 

Francesca Del Prete

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